CONTATTI
telefono: 0521 699166; e-mail: ilportodicoenzo@proges.it
indirizzo: via G. Serini, 30, 43052 Colorno (Parma) – GoogleMaps –
DESCRIZIONE
Lo Scrigno di Rocco è un servizio rivolto a persone disabili; è stato attivato nel febbraio 2013, costituendo la prima sperimentazione di domiciliarità comunitaria nel territorio della Bassa parmense est all’interno del progetto “Le Case Ritrovate”.
Il servizio è gestito da Proges in collaborazione con i Comuni di Colorno (ente Capofila), Sorbolo Mezzani e Torrile. E’ realizzato all’interno di un alloggio ACER in via G. Serini 30 a Colorno ed è finalizzato a:
- concretizzare una forma e un modo di abitare nuovi per le persone disabili;
- favorire esperienze di casa propria senza i genitori, perché questi non sono più presenti o non sono più in grado di farsi carico delle problematiche dei loro figli;
- sostenere le famiglie al cui interno vive un famigliare disabile.
Accedono allo “Scrigno di Rocco” 10-12 persone segnalate dai servizi sociali dei Comuni sopra citati.
Di norma usufruiscono del servizio i ragazzi che al pomeriggio terminano le loro attività all’interno de “Il Porto di Coenzo“, rimanendo all’interno dello Scrigno di Rocco per 3-4 notti alla settimana (due fine settimana al mese).
L’equipe professionale è composta da un coordinatore ed educatori.
ATTIVITA’
Le attività all’interno dello “Scrigno di Rocco” sono progettate e condotte per accrescere le abilità emotive, sociali e intellettuali della persona.
Gli ospiti sono coinvolti nello svolgimento tanto delle attività comunitarie quotidiane (ad esempio fare la spesa, cucinare, partecipare all’associazionismo locale, andare in palestra o praticare sport) quanto della cura del sè.
E’ sempre presente un educatore anche durante le ore notturne.
Il servizio, aperto tutto l’anno, prevede la possibilità di trasporto degli utenti che non possono spostarsi in autonomia.
ACCESSO
L’accesso al servizio avviene attraverso i servizi sociali dei Comuni di Colorno, Sorbolo Mezzani e Torrile.
TARIFFE
L’utente contribuisce in modo forfettario alle spese di vitto, alloggio e trasporto. Gli altri costi sono a carico degli Enti pubblici.