Inaugurazione a Tabiano dell’Albergo Sociale Maria Luigia: una casa e un lavoro a chi è in difficoltà
Obiettivo: fornire alloggio temporaneo e supporto all’orientamento professionale e all’inserimento lavorativo di persone in difficoltà.
Inaugurato a Tabiano l’Albergo sociale Maria Luigia, che ha l’obiettivo di fornire un alloggio temporaneo e un supporto all’orientamento professionale e all’inserimento lavorativo di persone in difficoltà.
All’onda lunga della crisi economica si sono sommati i drammatici effetti sociali della pandemia: per questo sono in aumento i casi di persone prive di una sistemazione abitativa, che sono costrette a dormire per strada o in condizioni di estrema precarietà. Tali persone spesso non sono clochard per scelta, ma persone in stati di difficoltà temporanea che vorrebbero inserirsi/reinserirsi nella nostra società attraverso due cose fondamentali per la dignità umana: una casa ed un lavoro.
La cooperativa Biricca è proprietaria di un albergo a Tabiano dove gestisce, tramite bando prefettizio, l’accoglienza di migranti richiedenti asilo. Biricca, partendo dalla propria esperienza nella gestione di servizi di accoglienza per migranti e di servizi rivolti a persone in stato di fragilità, attraverso i quali ha garantito l’inserimento lavorativo di oltre 50 persone negli ultimi 5 anni, ha progettato di riconvertire attraverso un investimento di circa 80.000€ – in parte sostenuto grazie al sostegno di Fondazione Cariparma – un piano dell’albergo di Tabiano quale Albergo sociale, con 20 posti letto, per soggetti italiani e stranieri in grave difficoltà abitativa, in modo da sottrarre alla strada le persone che, seppure in difficoltà, stanno cercando di portare avanti un percorso di integrazione oppure hanno bisogno di un aiuto per ricostruire la propria vita.
“Si tratta di un progetto frutto dell’esperienza che Biricca ha maturato nell’ambito del sostegno e assistenza ai richiedenti asilo. Da lì nasce l’idea di strutturare uno spazio per le situazioni di fragilità che si vengono a creare nella seconda fase vissuta proprio dai richiedenti asilo, quella in cui devono costruirsi un futuro. Una fase delicata che può riguardare anche molti cittadini italiani messi in difficoltà dalla pandemia. L’Albergo Sociale di Tabiano vuole essere un luogo dove poter trovare supporto, professionalità in grado di fornire consigli pratici e un aiuto concreto in fatto di reinserimento nel mondo del lavoro, anche attraverso percorsi di apprendistato. Speriamo che l’informazione arrivi in tutti quei luoghi in cui la fragilità si manifesta, per dare a più persone possibili un ancoraggio alle loro difficoltà“ – dichiara Giancarlo Anghinolfi, Presidente Biricca
L’Albergo Sociale è un progetto teso ad ospitare a prezzi calmierati, per un periodo transitorio, persone in situazione di disagio abitativo emergenziale quali cittadini italiani e stranieri che essendo in condizioni di estrema fragilità economica e sociale perdono il proprio alloggio e non riescono a trovare nell’immediato un’altra sistemazione cadendo così in un percorso di esclusione sociale.
Il progetto prevede la presenza di personale qualificato a disposizione degli ospiti per facilitarne la convivenza ed offrire supporto rispetto all’orientamento professionale e relativamente al progetto di vita. Oltre a vitto e alloggio, la cooperativa intende offrire agli ospiti dell’albergo sociale percorsi di riqualificazione professionale e tirocini presso le attività di Biricca.
“Le condizioni di povertà e le fragilità che spesso ne derivano è un tema particolarmente seguito da Fondazione Cariparma – spiega il Presidente Franco Magnani – in particolare nel sostegno a progetti mirati al contrasto di tale emergenza.
Il progetto “Albergo Sociale” è una preziosa opportunità, non solo nell’urgenza del bisogno, ma anche e soprattutto nell’aiuto offerto verso il reinserimento e normali condizioni di vita.”
“Come amministrazione siamo contenti degli investimenti della Cooperativa Biricca sul territorio, ma anche della capacitò di adattare attività e progetti sui mutati bisogni sociali dei cittadini italiani più fragili e in difficoltà, insieme all’impegno portato avanti negli ultimi mesi con i richiedenti asilo”, sottolinea Filippo Frittelli, Sindaco di Salsomaggiore.
“Vedo sempre con molto favore i progetti portati avanti da Biricca, perché dimostrano la volontà di costruire guardando al futuro. Progetti come questo dell’Albergo Sociale Maria Luigia, che pensa alle persone in difficoltà, in un periodo estremamente complesso. Si tratta certamente di un segnale di grande attenzione e importanza non soltanto per chi riceverà sostegno, ma anche per il territorio – evidenzia il Consigliere regionale Matteo Daffadà – È la dimostrazione di un senso di comunità, del voler permettere alle persone di poter vivere una seconda vita così da leggere questi momenti anche come un’opportunità per il domani”.
“Abbiamo sentito la vicinanza di Biricca in questo periodo di difficoltà, con tempi di risposta estremamente brevi. Ciò risulta importante perché spesso il confine tra sanità e sociale è un limite che, soprattutto in alcuni settori di persone fragili, si dimostra molto labile”, sostiene Direttore del Distretto Ausl di Fidenza Andrea Deolmi.