ESPERANZA 2 comunità minori (Montesilvano, PE)

  CONTATTI

tel. struttura: 085 8574026; 344 0418528; e-mail: esperanza@proges.it

indirizzo: via Poggio del Sole 2, 65015 Montesilvano (PE) – GoogleMaps

 

  DESCRIZIONE

“Esperanza 2” è una struttura educativa a carattere comunitario, progettata per rispondere alle esigenze di minori in età compresa tra gli 0 e i 17 anni, siano essi maschi o femmine, che attraversano un periodo temporaneo o permanente di allontanamento dalla famiglia di origine.

La struttura dispone di 10 posti, più 2 posti riservati alle richieste di pronta accoglienza.

La Comunità Esperanza 2 è inserita una villa singola a due piani, nella città Montesilvano in provincia di Pescara, una località di mare.

La struttura dispone di con ampio giardino attrezzato con giochi per l’esterno, fruibili anche da bambini piccoli, con angoli che consentono soste all’aperto e attività nel tempo libero, soprattutto durante il periodo estivo.

Al piano terra ci sono gli ambienti comuni e condivisi con una seconda comunità denominata Casa Famiglia Esperanza, quali un’ampia cucina attrezzata con bagno e spogliatoio, un salone comune per momenti di convivialità, doppi servizi di cui uno destinato a soggetti con disabilità, due sale utilizzabili per lo svolgimento di laboratori, letture, studio e altre attività in singolo o di gruppo, un locale lavanderia, una nursery e 4 stanze da letto (riservate alla Casa Famiglia). Al piano superiore ci sono 5 camere doppie e 5 bagni.

 

 

  PROGETTO INDIVIDUALE

Dopo l’inserimento in struttura del minore inizia un periodo di osservazione durante il quale sono individuate le sue risorse e difficoltà.

Si procede quindi a un bilancio di competenze e all’individuazione di nodi problematici presenti a livello psicologico, relazionale, sociale, affettivo e comportamentale. Tutto ciò è necessario per la definizione di un Progetto Educativo Individualizzato (PEI). La compilazione del PEI avviene dopo i primi 30 giorni di permanenza e prevede il coinvolgimento attivo e consapevole dell’ospite. Conterrà gli obiettivi da raggiungere, gli strumenti/metodi necessari e i tempi di realizzazione.

Il lavoro prevede la sinergia tra tutti gli attori coinvolti: ospiti, Servizio Sociale, operatori di comunità, scuole, famiglie e agenzie educative al fine di garantire una progettualità complessa, multidisciplinare e rispondente ai bisogni del minore.

Il PEI sarà soggetto a verifiche periodiche per valutare il suo andamento fino al raggiungimento delle dimissioni che sono concordate con gli Enti invianti e coinvolti nel caso.

 

 

  ASSISTENZA

Nei turni di lavoro sono presenti contemporaneamente e continuativamente in orario diurno (ore 8–20) almeno 2 operatori di cui 1 educatore. In orario notturno è presente 1 operatore.

La presenza dello psicologo/coordinatore è graduata in modo proporzionale ai posti letto.

Il gruppo di lavoro è composto da:

Il gruppo di lavoro è composto da:

  • un responsabile di struttura
  • un assistente sociale
  • uno psicologo-psicoterapeuta
  • quattro educatori
  • quattro addetti ausiliari

L’assistenza di base è assicurata da personale qualificato e si realizza nella quotidianità in una presenza volta, in primis, alla cura del sé.

Tutti gli ospiti della Comunità usufruiscono dell’assistenza medica del Sistema Sanitario Nazione (SSN). La gestione delle patologie complesse avviene attraverso la collaborazione con il medico di Medicina Generale e/o il pediatra. L’equipe della struttura collabora con Enti esterni e sostiene la persona nei percorsi di prevenzione e cura.

Il colloquio di sostegno con lo psicologo è garantito per tutto il periodo di permanenza poiché strumento.

La preparazione dei pasti avviene direttamente nella locale cucina a cura di una cuoca. La responsabilità della cucina è affidata al personale addetto. In caso di allergie o particolari esigenze di carattere religioso sono individuate diete appropriate. Anche l’acquisto dei cibi, pur rispettando un menù di base che varia settimanalmente e con le stagioni, tiene conto delle esigenze personali.

All’interno della Comunità è presente un locale lavanderia/stireria. La biancheria dei minori è gestita dal personale ausiliare. Il cambio avviene di norma una volta alla settimana o comunque tutte le volte si ritenga necessario.

Gli spostamenti quotidiani dei ragazzi sono garantiti con un pulmino a 8 posti e da un’automobile da 5 posti. Ciò consente uscite a piccoli o medi gruppi. La struttura si trova nei pressi della fermata di mezzi pubblici, talvolta utilizzata per gli spostamenti accompagnati affinché i minori più grandi di età possano iniziare a sviluppare abilità di orientamento e utilizzo dei mezzi pubblici.

 

 

  ATTIVITA’

Le attività educative e ricreative sono svolte da un’equipe di professionisti specializzati.

Il lavoro per progetti, che caratterizza la quotidianità, prevede sia l’attivazione di percorsi all’esterno (ad esempio corsi extra didattici, partecipazione ad attività sportive e di socializzazione) che all’interno dell’abitazione come, ad esempio, il riordino degli spazi, piuttosto che cineforum, attività espressive o ludico-ricreative in giardino.

Tutte le attività inseriscono la persona all’interno di un programma integrato e relazionale che diventa di per sé cornice educativa.

La proposta del servizio prevede:

  • Mantenimento dei rapporti con le famiglie di origine, affidatarie o adottive: le modalità di rapporto con la famiglia del minore sono definite già nella progettazione individuale del ragazzo e mediate dal Servizio Sociale. È compito degli educatori agevolare i rapporti tra i minori e le loro famiglie, tranne nel caso in cui tale obiettivo sia sconsigliabile. A tal fine sono previsti contatti tra il minore e uno o più componenti della famiglia di origine, sia attraverso rientri periodici presso l’abitazione dei familiari, che tengono in considerazione la singola problematica e i periodi di vacanza, che attraverso incontri, a volte vigilati, a volte autogestiti, di durata temporale variabile. Le medesime modalità vengono utilizzate anche per l’avvicinamento del minore a famiglie affidatarie o adottive;
  • Intervento di socializzazione e risocializzazione: favorire e ripristinare le relazioni con i coetanei dei minori presenti nella Comunità allargando le loro esperienza sociali con  l’inserimento in gruppi diversi e con l’integrazione e la socializzazione favorite dalle attività scolastica, sportiva, ricreativa e culturale;
  • Organizzazione del tempo libero: i continui ricerca, potenziamento, proposta di legami e forme di collaborazione con le varie agenzie educative del territorio sono finalizzati a favorire la socializzazione e l’aggregazione sia con persone interne che esterne alla struttura, svolgendo una funzione di sostegno e sviluppo dell’identità della persona;
  • Inserimento scolastico e rapporti con le scuole: per ogni minore inserito in Comunità per il minore è previsto un percorso scolastico. Gli educatori scelgono la scuola presente sul territorio più adatta ad accogliere e sostenere il suo percorso attraverso un confronto continuo con tutto il personale scolastico, compresi i presidi. Durante tutto l’anno scolastico gli educatori incontrano periodicamente gli insegnanti, per valutare i risultati in itinere, l’inserimento nel gruppo classe, l’emergere di determinate difficoltà. È l’educatore, infine, che partecipa ai consigli di classe e, quando è possibile, coinvolge anche la famiglia che è costantemente aggiornata sul percorso scolastico;
  • Accompagnamento verso percorsi religiosi per minori che riportano tali necessità;
  • Percorsi psicoeducativi e formativi per tematiche complesse che richiedono maggiori sensibilizzazione e confronto come bullismo e cyberbullismo, educazione alimentare, educazione sessuale etc.

 

 

  ACCESSO

L’inserimento dei minori nella Comunità avviene su richiesta dei Servizi Sociali.

 

  ORARIO

Ogni ospite può ricevere visite da parte dei familiari e dai servizi invianti negli orari concordati, previa comunicazione al responsabile. Nelle ore notturne la visita e la permanenza in struttura di familiari e amici non sono consenti.

 

  RETTA

Per informazioni sulle rette contattare la struttura.