DESCRIZIONE

Il servizio “Prevenzione e trattamento delle situazioni caratterizzate da povertà educativa” opera in favore di bambini e bambine, ragazzi e ragazze a rischio dispersione scolastica e in una situazione di fragilità e vulnerabilità sociale ed educativa, anche con tendenza al ritiro sociale e all’isolamento. Si rivolge a minori con limitate opportunità di apprendimento, sperimentazione e sviluppo di capacità e aspirazioni, perchè esposti alla mancanza di opportunità educative (culturali, diritto al gioco e attività sportive).

Per raggiungere l’obiettivo del miglioramento della qualità della vita del minore, attraverso il contrasto alle povertà identitaria, relazionale, esperienziale e di pensiero,  è fondamentale il coinvolgimento di attori chiave quali Istituzioni, associazioni, Università, comunità locali e degli stessi bambini/e, ragazzi/e e delle loro famiglie.

Per sviluppare tale sistema integrato e raggiungere gli obiettivi individuati è necessario introdurre le seguenti azioni:

• sviluppo e consolidamento del ruolo e delle funzioni della “figura di sistema”: facilitatore, figura di interconnessione, che realizza interventi educativi mirati, attivando e coordinando tutte le risorse di rete necessarie e mantenendo la supervisione a 360° sul caso, attraverso la costituzione di equipe integrate multiprofessionali;
• costituzione di equipe integrate: la figura di sistema sosterrà la formazione e il funzionamento di equipe multiprofessionali integrate orientate alla valutazione partecipata delle esigenze dei bambini/e, ragazzi/e ed alla condivisione di un progetto di supporto personalizzato, formate da tutti i soggetti della rete di comunità investiti in quella particolare situazione (a titolo di esempio scuola, società sportiva, centro di aggregazione giovanile, spazio compiti, servizi educativi e sociali, Ausl, ecc.).

  ATTIVITA’

Il servizio si basa su un approccio strutturato e professionale che comprende diverse fasi e modalità di intervento:

1. segnalazione del minore in condizione di fragilità da parte dei Servizi Educativi e Sociali, dell’Ausl e delle Istituzioni Scolastiche
2. attivazione della Figura di Sistema, assegnazione/presa in carico della situazione;
3. analisi conoscitiva approfondita del bambino/a, ragazzo/a e contesto;
4. attivazione dell’equipe integrata che per la definizione di una prima ipotesi di sostegni individualizzati. L’equipe potrà essere composta da un referente del Comune di Parma, dalla figura di sistema, dal referente della scuola o del servizio segnalante e all’occorrenza da referenti del Polo Territoriale Sociale, Neuropsichiatra Infantile o personale sanitario, altri professionisti coinvolti;
5. formulazione del Progetto Quadro: l’equipe integrata formulerà un progetto di prevenzione della povertà educativa, descrivendo il contesto familiare sul quale intervenire, le finalità dell’intervento, modalità e tempi di verifica del percorso;
6. formulazione del Progetto Individualizzato: dopo una prima fase di osservazione la figura di sistema dovrà predisporre, in collaborazione con gli operatori coinvolti e la famiglia, un Progetto Individualizzato dettagliando gli obiettivi, gli strumenti da utilizzare e la tempistica;
7. monitoraggio e valutazione.

  ISCRIZIONE

Le iscrizioni al servizio avvengono tramite il Comune di Parma.

  RETTA

Per informazioni sulla retta contattare il Comune di Parma.