VILLA VITTORIA comunità alloggio psichiatrica (Filo di Argenta, FE)

CONTATTI

tel. struttura: 0532 856062; e-mail: villa.vittoria@proges.it

indirizzo: via 8 settembre 1944 n.95, Filo di Argenta (FE) – GoogleMaps

 

DESCRIZIONE

“Villa Vittoria” è una comunità alloggio per utenti psichiatrici che si trova nella frazione di Filo del Comune di Argenta in provincia di Ferrara, sulla strada di collegamento con il Comune di Comacchio.

Davanti all’ingresso della struttura sono presenti un ampio parcheggio e una fermata per i mezzi di trasporto pubblico (corriera e taxibus). Una pista ciclopedonale congiunge “Villa Vittoria” (nella foto di “La nuova Ferrara“) al vicino centro del paese.

La struttura, di proprietà di Proges, è inserita nel contesto rurale del comune di Argenta. Dispone di un vasto parco alberato all’interno del quale si sviluppano i due corpi principali: nel primo sono ricavate alcune camere degli ospiti, la cucina, la direzione e sale comuni; il secondo  contiene altre camere, aree comuni e servizi igienici.

 

 

All’interno del parco esterno si trovano una struttura in legno, di recente costruzione, adibita a laboratori per attività educative e ludiche, una serra coperta e riscaldata e un serraglio che contiene vari animali da cortile.

“Villa Vittoria” nasce come importante villa privata, per diventare poi una rinomata scuola di agraria. Nel 1997, dopo la chiusura definitiva della residenza manicomiale della città di Ferrara, diviene il primo grande centro riabilitativo psichiatrico della provincia. In origine ospitava 15 posti letto, in seguito, dopo le tante richieste e riconoscimenti da parte dei Servizi invianti, si è ritenuto necessario ampliarne la ricettività fino agli attuali 20 posti letto.

“Villa Vittoria” accoglie persone di età adulta con disagio psichico di vario genere (prevalentemente pazienti con diagnosi di schizofrenia). Svolge attività assistenziale e riabilitativa, compatibilmente con il quadro diagnostico differenziato per ogni ospite. Favorisce la permanenza e la partecipazione attiva degli utenti all’interno della comunità offrendo ospitalità residenziale di carattere permanente o temporaneo.

 

 

La comunità si pone l’obiettivo di potenziare e mantenere le autonomie personali e migliorare le competenze socio-relazionali cercando di invertire il processo di emarginazione: autonomia e inclusione sociale sono i due orizzonti della metodologia riabilitativa. Benché non sia predefinito un tempo massimo di degenza, i progetti sono orientati al rientro a domicilio e prevedono verifiche periodiche che coinvolgono la rete familiare e di comunità e il Centro di Salute Mentale (CSM).

L’accesso in struttura avviene tramite i Servizi del territorio che contattano la struttura e inviano una relazione conoscitiva con anamnesi e dati dell’ospite. Il medico psichiatra e il coordinatore prendono visione della documentazione e decidono per un colloquio di primo accesso a scopo conoscitivo con il medico referente del Servizio inviante ed eventualmente con l’assistente sociale di riferimento. Una prima valutazione con lo psichiatra promuove un colloquio di presentazione. In questa seconda fase l’ospite è invitato in struttura, insieme ai famigliari dove possibile, per conoscere di persona “Villa Vittoria”. Si decide quindi una data di ingresso.

Il Centro di Salute Mentale redige gli obiettivi di trattamento.

 

 

PROGETTO INDIVIDUALE

L’Unità Operativa (UO) di Riabilitazione di Ferrara, all’interno del Dipartimento di Salute Mentale (DSM), gestisce in rete tutte le strutture psichiatriche convenzionate con il DSM secondo diversi livelli di intensità assistenziale. Essa individua la struttura più idonea al Progetto Terapeutico Riabilitativo Individualizzato (PTR) definito per il singolo paziente, contatta il coordinatore del servizio e concorda la valutazione in equipe per l’ingresso in struttura.

L’equipe di lavoro si impegna nella costruzione di progetti che tengano conto dell’unicità della persona e della sua storia mirando al miglioramento del benessere personale e della qualità della vita.

Il PTR prevede l’inclusione in ogni passaggio della sua programmazione riabilitativa, collaborazioni con contesti anche non sanitari e una continua e stretta collaborazione con i servizi sociali e dell’AUSL. L’ubicazione cittadina favorisce il lavoro di rete e la partecipazione ad attività sul territorio mediante rapporti con istituzioni locali e attività commerciali.

 

 

ASSISTENZA

Tutte le attività svolte sono rivolte al benessere dell’ospite nella sua globalità.

Tutti gli ospiti hanno diverse esigenze e caratteristiche e ogni attività viene modulata proprio su queste differenze.

L’ospite è preso in cura su tutti gli aspetti, da quelli più basilari dal personale OSS, a quelli educativi e riabilitativi, come ad esempio Gruppi cognitivi, seguiti e progettati dal gruppo educativo.

L’assistenza è garantita h24 da operatori socio-sanitari.

L’infermiere si occupa della gestione della terapia e di tutti gli aspetti legati alla salute e viene coordinato dal medico psichiatra e dal medico di base del territorio.

Il servizio medico è garantito da:

  • medici di medicina generale assegnati a ogni ospite secondo la propria provenienza territoriale
  • medici psichiatri di riferimento del CSM di appartenenza dell’ospite, referenti e responsabili del Progetto Riabilitativo Individualizzato attraverso visite ambulatoriali. Sono previste verifiche periodiche tra lo psichiatra e l’equipe di lavoro per monitorare l’andamento del progetto
  • chiamate emergenza 118, servizio di guardia medica psichiatrica e servizio reperibilità notturna

Il personale si occupa dell’approvvigionamento dei farmaci, gestisce i rapporti con i medici, aiuta nell’igiene personale tramite operatori qualificati.

L’equipe multi-professionale è composta dalle figure del coordinatore della struttura, educatore, operatore sociosanitario, tecnici della riabilitazione psichiatrica ausiliario, psichiatra, infermiere, una figura di supporto nelle attività esterne educative come ad esempio, serra, orto, accompagnamenti per visite o spese personali.

Il servizio esegue la prenotazione e il trasporto degli ospiti per visite specialistiche o esami prescritti dai medici.

La cucina interna trasmette un clima famigliare e di condivisione.

 

ATTIVITA’

Il servizio è attivo h24, 7/7.

La vita di comunità è regolata in base alle esigenze dei singoli ospiti, inserita in un contesto di coabitazione e quindi di condivisione e collaborazione.

Tutte le attività sono progettate e condotte per accrescere le abilità fisiche, emotive, sociali e intellettuali della persona con sofferenza mentale.

I servizi offerti vanno dall’assistenza alla cura del sè alla partecipazione alle attività educative e riabilitative, sia internamente che esternamente alla struttura.

Sono organizzati progetti di disegno, cucina, cura della serra, attività ludico-ricreative e sportive, gite, concerti. Sono coinvolte nelle attività alcune associazioni del territorio (vedi “Sagra degli antichi sapori”).

 


 

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ACCESSO

L’accesso al servizio è volontario ed è consentito agli utenti inviati dai Centri di Salute Mentale (CSM).

 

ORARI

L’ingresso in struttura per familiari e conoscenti è libero dalle ore 09 alle 18.

 

TARIFFE

La ripartizione della retta può essere differenziata in base alle esigenze o richieste del Servizio inviante, ed è compartecipata dall’ospite o dai caregiver.